8 luglio 2014

Coniugare la strategia per la Euroregione adriatico-ionica con la programmazione dei fondi europei: è stato l'obiettivo di una conferenza organizzata a Bruxelles dalla regione Molise, nell'ambito del progetto AdriGov (Adriatic governance operational plan), presso il Comitato delle Regioni

Fonte: Euractiv.it

Il convegno ha proprio coinciso con l’approvazione, da parte del Comitato delle Regioni, del parere sulla strategia per la Euroregione - relatore il presidente delle Marche Gian Mario Spacca – che rilancia l'idea di creare tre aree macro-regionali integrate nel Mediterraneo.

La Commissione europea aveva presentato a metà giugno la sua strategia per la Euroregione adriatico-ionica, prima macroregione a comprendere paesi europei ed extra-europei in uguale misura, con otto stati e 70 milioni di cittadini coinvolti -Italia, Slovenia, Croazia, Grecia e Serbia, Montenegro, Bosnia, Albania-, ed anche la più grande finora avviata dall'Ue - come riportato da EurActiv.

Sul piano finanziario, non sono previsti finanziamenti aggiuntivi. La conferenza organizzata dal Molise, e in particolare dal coordinatore del progetto AdriGov Francesco Cocco, segretario generale della Euroregione, ha voluto coinvolgere gli stakeholder attivi nell'area adriatico-ionica affinché adottino un approccio innovativo per mobilitare le opportunità di finanziamento.

L'incontro, diviso in due sessioni e una tavola rotonda, è servito ad approfondire e discutere le possibilità offerte dai programmi comunitari per il settennato che si concluderà nel 2020 – da Europa creativa a Erasmus+, passando per Horizon 2020, il programma dedicato a ricerca e innovazione, e Cosme, dedicato allo sviluppo imprenditoriale, in quest'ultimo caso con focus sul turismo.

Il progetto AdriGov, di cui il Molise è capofila, è finanziato dal programma Ue Ipa Adriatico ed è diretto a migliorare la cooperazione trasfrontaliera nell'area e la capacità delle autorità regionali e locali di attrarre e utilizzare i fondi europei.

Alla conferenza di Bruxelles, sono intervenuti alti funzionari della Commissione europea e, in generale, delle Istituzioni comunitarie, parlamentari europei e nazionali, amministratori regionali e locali delle aree coinvolte nella Euroregione, il ministro albanese per l’innovazione Milena Harito. Coinvolti di fatto tutti gli otto paesi della Euroregione.

 

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