10 dicembre 2014

Si chiama “Ari-Grotta della Regina” ed è la prima via ferrata aperta sulle montagne del Kosovo. Il sentiero attrezzato sale tra i boschi e le pareti di calcare all’imbocco della Val Rugova, alla periferia della città di Peja. E’ stato realizzato con l’aiuto della Società Alpinisti Tridentini e dall’Associazione Trentino con i Balcani

La Val Rugova si trova nel Kosovo occidentale, al confine con Albania e Montenegro. E’ una valle dalle grandi potenzialità turistiche, soprattutto per attività outdoor come l’arrampicata e il trekking. Alla fine di settembre scorso è stata inaugurata “Ari-Grotta della Regina”, la prima via ferrata realizzata dalla Ruguva Experience e Marimangat e Pejës Rock climbing Association Peja, con la collaborazione della Sat (Società Alpinisti Tridentini) e dall’Associazione Trentino con i Balcani.

“Dopo un lavoro appassionato e coinvolgente è stata aperta ufficialmente all’inizio di questo autunno la Via Ferrata Ari – si legge sul comunicato stampa delle associazioni italiane -. Questo avvenimento, oltre ad essere una “festa” per tutti gli alpinisti del Kosovo, ai quali viene messa a disposizione la prima Via ferrata del Kosovo, rappresenta anche il compimento di un lungo cammino iniziato della condivisione tra territori di saperi e pratiche, di valorizzazione del capitale sociale e la costruzione di processi sostenibili e solidali”.

L’ idea della ferrata è venuta nel 2012 alle guide di Marimangat Pejës. Poi, una volta coinvolti nel progetto gli italiani, si sono recati in loco personale delle associazioni trentine, nonché le Guide alpine trentine Andrea Zanetti e Fabrizio Conforto.

“E’ stato possibile realizzare tutto ciò grazie ad un rapporto paritario tra vari partner – continua il comunicato -. Ognuno vi ha contribuito con i propri associati, con le proprie competenze, con le proprie disponibilità economiche e di tempo. La Sat, ha messo a disposizione, attraverso il coinvolgimento di volontari e personale tecnico, la sua lunga esperienza sia nella pianificazione e gestione della rete sentieristica e costruzione e manutenzione di vie ferrate sia nella valorizzazione del territorio attenti anche alla sua salvaguardia, e promuovendo un turismo sostenibile e rispettoso delle popolazioni che abitano la montagna”.

“Il progetto per la realizzazione della Via ferrata, preceduto da altre iniziative cui la Sat ha attivamente contribuito, come il corso di formazione per la pianificazione e segnaletica della rete escursionistica (2005), con la consulenza per la creazione di una rete di sentieri in Val Rugova (2010), e con il “Trekking di Pace” (2012) che ha lanciato a livello internazionale l’importante itinerario di trekking transfrontaliero fra Kosovo, Montenegro e Albania, fa ed è parte di un progetto più ampio che prevede il “Turismo” come Area importante di sviluppo sociale ed economico del territorio della Municipalità di Peja ed in particolare della Val Rugova”.

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