Con due iniziative di venerdì 9 settembre, in contemporanea, organizzate dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana, si torna a denunciare la stretta delle autorità russe contro giornalisti e media indipendenti. A Trento, a Palazzo Geremia, e a Napoli presso la sede del Sindacato unitario giornalisti della Campania
Fonte: Articolo 21
Due iniziative a Trento e Napoli, in contemporanea, organizzate dalla FNSI per tornare a denunciare la stretta delle autorità russe contro giornalisti e media indipendenti, dopo la revoca della licenza di pubblicazione a Novaya Gazeta, e reclamare la scarcerazione dell’ex reporter Ivan Safronov, di recente condannato da un tribunale di Mosca a 22 anni di colonia penale con l’accusa di alto tradimento. Gli appuntamenti sono per venerdì 9 settembre 2022, alle 10, a Trento e a Napoli.
A Trento, a palazzo Geremia, insieme con il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti e con il segretario del Sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige Rocco Cerone, è prevista la partecipazione della presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti, Elisabeth Mair, del sindaco Franco Ianeselli e di rappresentanti della Fondazione Megalizzi e di Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa, che, a seguire, riceveranno da Roberto Rinaldi, referente di Articolo21, la targa conferita in occasione dei 20 anni dell’associazione.
In collegamento da Napoli ci saranno, nella sede del Sindacato unitario giornalisti della Campania, in vico Monteleone 12, il segretario regionale Claudio Silvestri; i genitori di Mario Paciolla, il cooperante Onu e giornalista ucciso nel 2020 in Colombia in circostanze ancora avvolte nel mistero; cronisti e croniste minacciati per via del loro lavoro. Attesi anche Désirée Klain, direttrice del Festival di giornalismo civile “Imbavagliati” e portavoce di Articolo21 in Campania e rappresentanti di Amnesty International Italia.
#FreeSafronov e #FreeNovayaGazeta gli hashtag della giornata.