Si parte a fine maggio, per dieci giorni attraverso uno dei paesaggi montani più incontaminati d'Europa. Per chi ama il trekking, un'esperienza da fare
Esistono ancora tesori da scoprire in Europa? Viaggiare i Balcani è convinta di sì. E come non esserlo dopo aver scavalcato le Montagne Maledette e essersi trovati in Val Rugova o in Kelmend? Un filo rosso lega queste valli da secoli, alleanze tribali e attaccamento alle montagne inviolabili, sacre e maledette allo stesso tempo.
E la fatica diventa sapere, che diventa musica, leggenda ma soprattutto cibo. Oggi quel filo rosso è valorizzato ancora di più dalla rete di Slow Food, che in queste valli ha creato alleanze con gli allevatori e gli agricoltori di montagna. La Mirshavine, la Flia e mille altri tesori del palato sono ad aspettarvi alla fine di ogni tappa nell'angolo selvaggio di un'Europa dimenticata.
La prima partenza del trekking “Il sentiero del gusto” verrà organizzata in concomitanza con la quarta edizione di Terra Madre Balcani: i partecipanti potranno infatti unirsi all'iniziativa assaporando così le produzioni tipiche di 13 paesi diversi dei Balcani, della Turchia e del Sud Italia valorizzate dalla rete Terra Madre di Slow Food, assistere alle conferenze e agli incontri previsti nella capitale albanese su temi quali biodiversità, cibo e salute, supporto ai piccoli produttori. Il trekking è previsto tra il 27 maggio ed il 3 giugno.
Il trekking “Il sentiero del gusto: le Alpi albanesi scrigno di sapori” si situa all'interno di un più ampio progetto intitolato “Il sentiero del gusto” il cui obiettivo generale è il contrasto allo spopolamento delle comunità montane nella regione alpina transfrontaliera tra Kosovo (Val Rugova) e Albania (Kelmend) attraverso la valorizzazione di produzioni tipiche, unicità enogastronomiche autoctone e la promozione di percorsi di turismo sostenibile all'interno dei territori individuati.
Capofila del progetto è l'associazione Viaggiare i Balcani. Il partenariato è composto dai seguenti soggetti: l'ONG ERA group e il tour operator Kosova Outdoor di Peja/Peć; l'ONG italiana VIS operante da anni nella regione del Kelmend; Slow Food Internazionale; Slow Food in Bulgaria.
Per maggiori informazioni si può consultare il sito ad esso dedicato: www.viaggiareibalcani.it/sentiero-del-gusto