In Kosovo il motto standard prima dello status sembra oramai essere stato definitivamente accantonato. Di ritorno da New York, Soeren Jessen-Petersen, a capo dell'amministrazione ONU del Kosovo, si è detto convinto che a breve partiranno i negoziati tra Pristina e Belgrado
30 ettari di capannoni ed una produzione a singhiozzo. La Zastava oramai produce ben poco anche se al suo orizzonte è riapparsa la FIAT. La terza puntata del reportage di OB sulla grande fabbrica e la sua città, Kragujevac
Forti polemiche tra l'Alto Rappresentante e i vertici della RS. Coinvolgono anche le indagini sui crimini di guerra commessi contro soldati e civili di nazionalità serba. Secondo il settimanale di Sarajevo DANI, un ulteriore esempio di ingerenza della politica nel lavoro della polizia e della magistratura
Una tesi di laurea che indaga nella storia della Macedonia e nelle sue relazioni regionali nell'ultimo secolo. Ne pubblichiamo il testo integrale ed un reportage introduttivo
Domenica scorsa in Slovenia, si è tenuto il referendum sulla nuova legge della radiotelevisione. Lo schieramento a favore della legge ha vinto con uno scarto minimo: 50,2% contro il 49%. Ma il 70% degli aventi diritto ha preferito rimanere a casa o - visto il bel tempo - andare a vendemmiare
Nella sua rubrica settimanale (Sarajevski Marlboro) sul settimanale DANI, lo scrittore di Sarajevo, Miljenko Jergovic, di tanto in tanto tratteggia abilmente la storia passata, prendendo spunto dall'attualità. In queste poche righe Jergovic prende in esame la parabola letteraria di Momo Kapor, noto scrittore serbo
Le dichiarazioni del capo procuratore del Tribunale dell'Aia secondo le quali il generale Gotovina sarebbe nascosto in un monastero, suscitano una valanga di reazioni stizzite sia nei circoli ecclesiastici che nella Zagabria ufficiale
I rappresentanti di Belgrado a New York, gli ambasciatori accreditati a Belgrado in viaggio in Kosovo per incontrare i politici kosovari. Il Rapporto di Eide non è ancora pronto ma in Kosovo sembra muoversi qualche cosa
Il 9 settembre ogni anno in Bulgaria si ricorda la vittoria sul nazi-fascismo. E' una data controversa. La sinistra la festeggia, la destra invece la ricorda come l'avvio del periodo comunista. Un reportage di Paolo Modesti, curatore del portale web www.bulgaria-italia.com
Decentramento amministrativo, ristrutturazioni aziendali in vista delle privatizzazioni, le reponsabilità delle tragedie degli anni '90. Quanto conta la politica sul futuro della Zastava? La seconda puntata del reportage di OB sulla grande fabbrica e la sua città, Kragujevac. Economia, società e sviluppo locale nelle transizioni.
La conclusione di una campagna di sensibilizzazione in Bulgaria da parte di associazioni queer doveva essere a Varna, Mar Nero. Alcuni giorni di seminari, beach volley e spiaggia. Ma il sindaco l'ha vietata, sotto le pressioni di chiesa ortodossa e politici locali
Il recente attacco condotto sulle pagine di un giornale belgradese contro Sonja Biserko, direttrice del Comitato di Helsinki per i diritti umani di Belgrado, riporta in primo piano la questione del rispetto delle minoranze
Ira, accidia, invidia, lussuria, superbia, gola, avarizia, i sette peccati capitali, indagati in sette anni di lavoro dal progetto teatrale Via Negativa, diretto da Bojan Jablanovec. In queste settimane il gruppo sloveno è in Italia, invitato dalla Biennale di Venezia e dal festival Natura Dèi Teatri di Parma
Sono trascorsi dieci anni dalla firma degli Accordi di Dayton, che hanno posto fine alla guerra in Bosnia Erzegovina. Osservatorio sui Balcani ha pubblicato, in quest'ultimo anno, numerosi approfondimenti sulla Bosnia di Dayton e sul possibile futuro del Paese.
In questa apposita sezione i principali materiali pubblicati, a partire da quelli emersi durante il convegno "Vivere senza futuro? L'Europa tra amministrazione internazionale ed autogoverno: i casi di Bosnia Erzegovina e Kossovo" promosso da Osservatorio nel dicembre scorso.
Particolare attenzione viene inoltre rivolta alla conferenza internazionale "Dieci anni di Dayton e oltre" promossa dall'Associazione BiH 2005 e che si è tenuta a Ginevra lo scorso 20 e 21 ottobre. In quell'occasione era presente a Ginevra anche la nostra redazione. In questa pagina anche le interviste ed i materiali raccolti in quell'occasione.
La Bosnia di Dayton. I materiali più rilevanti pubblicati sul sito
I materiali realtivi alla Bosnia del convegno "Vivere senza futuro? L'Europa tra amministrazione internazionale ed autogoverno: i casi di Bosnia Erzegovina e Kossovo"
All'inizio era una fabbrica d'armi, ed in parte lo è tutt'ora. Poi, negli anni '50 sono arrivate le automobili ed una lunga collaborazione con la FIAT. La Zastava è cresciuta sempre più e con essa Kragujevac. La prima puntata di un reportage di Osservatorio sui Balcani
All'indomani dell'accordo firmato tra Fiat e Zastava, un reportage-inchiesta di Osservatorio sulla fabbrica simbolo dell'industrializzazione jugoslava e sulla sua città, Kragujevac. Economia, società e sviluppo locale nelle transizioni
Lungometraggi, corti e documentari: le promesse del cinema bosniaco. Breve rassegna cinematografica sui film presenti al Film Festival di Sarajevo, conclusosi il 27 agosto scorso
La Croazia sotto il peso di una criminalità sempre più diffusa potrebbe conferire ampi poteri alla polizia. L'impiego più frequente di armi da fuoco e misure drastiche nella resa dei conti col crimine sono gli strumenti annunciati dal neo ministro dell'interno. Non tutti sono d'accordo
Un ulteriore contributo alla preparazione della conferenza internazionale di Ginevra dal titolo "Dieci anni da Dayton e oltre". L'autore in questo breve testo contrappone gli interessi nazionali alla creazione di uno stato basato sui diritti dei cittadini
I Serbi di Bosnia respingono nuovamente il progetto di trasferire al livello statale il controllo delle forze di polizia del Paese. Si profila un decennale di Dayton con la Bosnia ancora lontana dall'Europa. Speculazioni su di un coinvolgimento di Belgrado nelle decisioni prese a Banja Luka