Con il divieto di riunirsi e la cancellazione delle varie manifestazioni in programma l'industria culturale dei Balcani è tra le prime colpite dall'epidemia coronavirus. Si pone la questione della sopravvivenza degli artisti durante ma anche dopo l'emergenza
Cosa c’entra Neum, piccola striscia costiera della Bosnia Erzegovina, con la Serenissima e l’antica Ragusa? Questo reportage, un'anteprima della prima Guida agli Stati scomparsi, dà la risposta
Emir Suljagić, direttore del Memoriale di Srebrenica, esprime in una lettera, profonda solidarietà con la popolazione italiana colpita dalla pandemia. Un gesto di partecipazione che ha le radici negli anni di sostegno dell'Italia al rientro dei rifugiati bosniaco-musulmani nelle loro case in Bosnia orientale
La storia di due fratelli ballerini in Georgia, il poliziesco "Heidi" ambientato in Romania, il documentario su Eva Fahidi, sopravvissuta ad Auschwitz infine il vincitore, "Il padre", tumultuoso viaggio di elaborazione del lutto di padre e figlio. Una rassegna sui film presentati al Festival di Trieste, conclusosi lo scorso gennaio
Benché sia stato un fenomeno distintamente europeo, il colonialismo continua a essere ricordato quasi solo a livello nazionale. Una risoluzione del Parlamento europeo potrebbe ora contribuire a farlo entrare nello spazio europeo della memoria
Si temeva fosse un secondo avvelenamento, ma invece era polmonite. Malattia che non ha impedito a Aslan Bzhania di divenire presidente dell'Abkhazia, vincendo le elezioni tenutesi lo scorso 22 marzo
Multe e carcere per la diffusione di "notizie false" sul coronavirus, accesso per la polizia a dati sensibili da operatori telefonici e Internet provider: in Bulgaria alcune norme del "pacchetto emergenza" sul COVID-19 hanno scatenato il dibattito su libertà e diritti al tempo della pandemia
Come atteso anche in Bosnia Erzegovina imperversa la pandemia. In vigore stato d’emergenza e coprifuoco. Riaffiorano i ricordi della guerra e si teme che il sistema sanitario locale non regga
L'epidemia di coronavirus è arrivata in una Grecia inizialmente distratta da altri problemi. Ora però il paese è bloccato, e fa i conti con un sistema sanitario azzoppato e una nuova crisi economica all'orizzonte
I dati disponibili sulla pandemia provocata dal coronavirus sono raccolti in modo disomogeneo e sono sicuramente incompleti. Bisogna quindi trattarli con attenzione, consapevoli di ciò che riescono o meno a rilevare. Un approfondimento del nostro data team EDJNet
La recente emanazione dello stato di emergenza in Bosnia Erzegovina a causa della pandemia da coronavirus, rende ancora più difficile la situazione per migranti, rifugiati e richiedenti asilo. Intervista a Silvia Maraone, project manager di Ipsia che lavora a Bihać
Non bastava il coronavirus, ci si è messo pure il terremoto. Zagabria ieri mattina si è svegliata bruscamente con una forte scossa di magnitudo 5.3 con epicentro a 7 km dalla capitale. Numerosi gli edifici crollati, circa un migliaio di persone senza tetto e 17 i feriti
Mentre i leader di tutto il mondo incoraggiano le persone a mantenere la calma e seguire diligentemente le misure messe in atto per combattere la pandemia globale, in Azerbaijan la diffusione del virus viene utilizzata per minacciare voci indipendenti e avversari politici
Un libro in cui si incontrano Alexander Langer e Alessandro Leogrande. Una conversazione a distanza che ci chiama in causa e che spetta a noi proseguire
Dopo i primi due casi dell’8 marzo scorso, le autorità albanesi hanno messo in atto misure restrittive per contenere la diffusione di un contagio che rischia di far collassare il sistema sanitario nazionale. Dopo il violento sisma del novembre scorso, il paese non si può permettere un’altra crisi
Nelle regioni del Caucaso del Nord si sta diffondendo la preoccupazione per il Covid-19. Per il momento la situazione sembra sotto controllo, ma la popolazione fatica a fidarsi delle informazioni diffuse dalle autorità
Un commento del sociologo Paul Stubbs, sulla scorta di quanto gli è capitato nei giorni scorsi a seguito dell'introduzione dello stato di emergenza in Serbia per il coronavirus
L'epidemia di coronavirus ha portato le autorità macedoni a posticipare a data da destinarsi le elezioni anticipate, causate dal veto francese all'apertura dei negoziati di ingresso all'UE e previste per il 12 aprile. Ora la priorità è la salute dei cittadini