Ai tempi del Covid-19 una riflessione sul libro “Questa terra unica“ di Rudi Supek (1913-1993). Un pensatore di rara sensibilità, che invoca la terza rivoluzione, quella ecologica
Il 3 maggio è la giornata mondiale per la libertà di stampa. Per Articolo 21 abbiamo fatto il punto sulla drammatica situazione in Turchia: controlli, lunghe detenzioni preventive, arresti lampo, censura e l'emblematica detenzione del filantropo Osman Kavala
Anche la Croazia entra nella cosiddetta fase 2. Per ora l’emergenza sanitaria sembra sotto controllo, a preoccupare è invece la situazione economica. Il lockdown potrebbe far affiorare i problemi strutturali di un’economia prevalentemente orientata al settore turistico
Il grande scrittore Luis Sepúlveda è morto il 16 aprile nell'ospedale di Oviedo in Spagna a causa del Covid-19. Nel suo libro "Le rose di Atacama" ha dedicato un intenso racconto a Lussinpiccolo, a cui era molto legato. Lo pubblichiamo in sua memoria
Vi sono diverse migliaia di persone sieropositive in Armenia oggi. Ma, nonostante sia noto che la malattia non si trasmette attraverso le vie aeree o il semplice contatto, vengono spesso isolate. Chi ha contratto l'Hiv è costretto così a nascondersi e tacere il problema
Un aggiornamento sulla cosiddetta rotta balcanica, direttrice di transito di migranti, richiedenti asilo e rifugiati. Cosa è cambiato dopo l'introduzione delle misure di contenimento della pandemia da coronavirus e quanti sono ancora i migranti bloccati nei vari centri di accoglienza nei Balcani
In un paper della Friedrich Ebert Stiftung si analizzano le risposte istituzionali date all'emergenza coronavirus nei Balcani occidentali, in Slovenia e in Croazia. Qui l'introduzione
Il potere in Serbia cerca di sfruttare la situazione di emergenza dovuta alla pandemia per incassare punti politici ed andare a breve termine ad elezioni. L'opposizione però accusa la maggioranza di populismo
La Romania è ancora nel pieno emergenza Covid-19 ma si guarda al futuro. Preoccupa soprattutto il settore agricolo, colpito, in questi giorni, anche da una grave siccità che sta mettendo in sofferenza in particolare la coltivazione del grano
Il 26 aprile di 34 anni fa avveniva la catastrofe nucleare di Chernobyl. Ora incendi nei boschi che circondano l'ex sito nucleare stanno riportando a livello alto il rischio di diffusione della radioattività. Per i cittadini ucraini dunque il coronavirus non è l'unica preoccupazione
Sono quasi 600 i georgiani residenti a Reggio Calabria. Molte sono donne occupate come badanti, in Italia per dare un futuro ai propri figli. Una comunità che mantiene i legami con la madrepatria e sempre più organizzata
In vista del 25 aprile quest'analisi traccia un filo tra Italia ed ex Jugoslavia raccontando due fenomeni strettamente correlati: la solidarietà popolare verso i prigionieri fuggiaschi delle forze alleate e il carattere multietnico e internazionalista della resistenza partigiana
Con una contestata riforma giudiziaria la Turchia svuota le carceri durante l'epidemia di COVID19: ma se gli oppositori del presidente Erdoğan restano dietro le sbarre, personaggi legati all'estrema destra come Alaattin Ҫakıcı tornano in libertà
Civio, nostro partner del consorzio EDJNet, ha effettuato un studio su mobilità pedonale, traffico stradale e traffico aereo nelle varie capitali europee. Giorno per giorno una serie di grafici ci raccontano chiusure e aperture durante la pandemia Covid-19
Nel mezzo della pandemia di COVID-19, il Kosovo è alle prese con la lotta tra il presidente Hashim Thaçi e il premier sfiduciato Albin Kurti. Vittima dello scontro potrebbe essere, ancora una volta, l'assetto costituzionale del paese
Sono dei veri e propri "paesini verticali". Con matrimoni, litigi, amicizie e funerali. Nel nuovo romanzo di Darko Cvijetić la pulizia etnica a Prijedor vista dall'interno di un condominio
Un anno fa uno scontro tra manifestanti e forze di sicurezza a Magas, capitale dell'Inguscezia, ha segnato l'inizio di una repressione del dissenso, la più rilevante dal crollo dell'Urss
Michajlo Draj-Hmara, vissuto a cavallo tra '800 e '900, è una figura poco nota del panorama letterario dell'Ucraina. Accusato di attività controrivoluzionaria e di nazionalismo morì in Siberia, nei gulag di Stalin