La storia dell'Azerbaijan può essere scritta anche seguendo la linea nera del suo petrolio, elemento che da tempo caratterizza l'economia e la cultura del paese. E che impatta sull'ambiente
Ha iniziato con la pasta tradizionale fatta in casa e poi ha dato alloggio ai turisti che venivano da lei per degustare i prodotti. La storia di Dashurie è ora un esempio e un'opportunità per molte donne albanesi
A distanza di oltre vent’anni dalla fine della guerra del Kosovo, in Serbia decine di migliaia di sfollati interni vivono ancora in condizioni di miseria e insicurezza sociale. Dopo la chiusura di numerosi centri di accoglienza, molti degli sfollati interni si sono ritrovati senza residenza anagrafica né alcun tipo di aiuto
Lo scorso anno i conservatori sono tornati al potere in Grecia. Il loro approccio verso l’immigrazione prevede molti più controlli e vincoli per i richiedenti asilo: il governo sostiene che così il sistema diventerà più efficiente, ma alcune organizzazioni non governative sono scettiche
Quali i diritti per le centinaia di migliaia di romeni che risiedono nel Regno Unito? E per quanto riguarda i pensionati inglesi in Bulgaria? E quanta è la voglia di entrare nell'Ue ora che il Regno Unito se ne va? La Brexit vista dai Balcani
I cittadini della Bosnia Erzegovina sono sempre meno convinti di sostenere l'adesione del proprio paese all'Ue. Il paese è fermo e le élite locali hanno tutto l'interesse a mantenere lo status quo
La compagnia Telekom, di cui lo stato è proprietario di maggioranza, ha tolto dalla sua offerta via cavo TV N1, l’unica rete televisiva rivolta al grande pubblico che presenta anche posizioni critiche rispetto all'attuale maggioranza
Nel dicembre scorso si sono incontrati il presidente ucraino Zelensky e quello russo Putin, sotto l'egida di Francia e Germania. Da allora però - nonostante di Ucraina si sia parlato molto per l'impeachment a Trump e per l'abbattimento del Boeing in Iran - poco è cambiato nel conflitto del Donbas
L'Albania ha avuto un ruolo di primo piano nella storia della Serenissima. Basti sapere che la Scuola degli albanesi fu la prima scuola di "foresti" aperta a Venezia, nel lontano 1448. Di queste relazioni ci parla Lucia Nadin
La situazione dell’informazione nei Balcani occidentali e le pressioni delle élite politiche locali. Resoconto del quarto panel della conferenza “Italia e Bosnia Erzegovina: Balcani ed UE da un secolo all’altro” svoltasi a Sarajevo il 28 e 29 novembre scorsi, co-promossa da Ambasciata d'Italia a Sarajevo e OBCT/CCI
Un'inchiesta condotta dal centro di giornalismo investigativo OCCRP rivela un giro di denaro tra Russia e Croazia, fatto di acquisti di immobili - poi risultati fittizi - e società offshore
In Moldavia è in atto una radicale riforma del sistema di cure per malati psichiatrici. Il paese si trova in una fase di transizione dal vecchio modello di assistenza psichiatrica a un nuovo sistema, basato in particolar modo sull’istituzione di cosiddetti “centri medici comunitari”. Un reportage
Il giornalista bosniaco Dragan Bursać si è arreso: ha deciso di non sporgere più denuncia per le minacce di morte ricevute. Ne ha già sporte una quindicina e non è cambiato nulla. La vita difficile di un giornalista nel mirino
La storia di Ženi Lebl, giovane ebrea nata e cresciuta in Serbia durante il periodo dell’occupazione nazista. Prigioniera prima nei lager tedeschi e poi nel campo di Goli Otok
Quarta ed ultima puntata del viaggio lungo il Danubio organizzato da Confluenze e ViaggieMiraggi. In quest'ultimo tratto di viaggio l'incontro con il noto fumettista serbo Aleksandar Zograf, l'attraversamento dei parchi fluviali e l'arrivo alle Porte di ferro
La capitale bosniaca figura in cima alla lista della classifica delle città più inquinate al mondo. Un recente rapporto della Banca mondiale stima oltre 3000 morti all'anno per inquinamento. Dal riscaldamento domestico alle centrali, le cause sono varie. Anche qui come altrove la politica locale sembra ignorarle
Alla vigilia delle elezioni politiche il governo azero impedisce la candidatura ad ex prigionieri politici: il caso di Ilkin Rustamzade, attivista azerbaijano arrestato più volte e condannato sulla base di motivazioni prettamente politiche
Quattro giornalisti stanno cercando di far luce sull'omicidio di due colleghi, Andrea Rocchelli e Andrei Mironov, uccisi il 24 maggio 2014 nel Donbas, in Ucraina. Un colpevole la giustizia italiana l'ha già trovato, ma molti - troppi - sono i dubbi su come è stato condotto il processo. Avviato un crowdfunding