Gavrilo Princip
Peccato che povero Gavrilo Princip in quella notte prima dell'attentato non abbia riuscito riprodursi tramite una sua amichetta, ragazza, futura maestra. Io vedo, come un'evento inevitabile, non commentando se lo desidero o no, la rinascità di un'altro arcangelo Gabrielle in Bosnia.
Sono stati commessi alcuni errori politici nel corso del XX secolo:
1. Re Alessandro della Serbia nel 1918 non accettava la BeH come dono per la alleanza e vittoria nella guerra, ma optava per il meraviglioso piano di un paese più vasto e più proiettato nel futuro,per dirla in breve. 2. Si dovrebbe incornicare quel tovagliolo sul quale Milosevic e Tudjman hanno disegnato la linea di spartizione della B e H. Sarebbe stato meglio per tutti. 3. La creazione di uno stato che non lo puo' essere, fingere di esistere, si.
Quando il "mondo" dichiara la Republika Srpska come lo stato genocidiale, nell'anno prossimo, risultato della continua (e giusta)resistenza della stessa ai piani del "mondo", forse nasceranno i vari, nuovi Princip, nel senso più largo e più visionario, che mai.
Ce ne sono stati i tempi quando noi in Bosnia "costruivamo delle ferrovie, e le ferrovie costruivano noi".
Come lo si puo' spiegare agli occidentali borghesi, che non vedevano l'ora di abbattere uno stato socialista, e di progredire verso "Est", mentre non nei tunnel delle ferrovie trivellavamo e buttavamo fuori i fantasmi millenari che ci calpestavano e rovesciavano le nostre terre?
Sono stati commessi alcuni errori politici nel corso del XX secolo:
1. Re Alessandro della Serbia nel 1918 non accettava la BeH come dono per la alleanza e vittoria nella guerra, ma optava per il meraviglioso piano di un paese più vasto e più proiettato nel futuro,per dirla in breve. 2. Si dovrebbe incornicare quel tovagliolo sul quale Milosevic e Tudjman hanno disegnato la linea di spartizione della B e H. Sarebbe stato meglio per tutti. 3. La creazione di uno stato che non lo puo' essere, fingere di esistere, si.
Quando il "mondo" dichiara la Republika Srpska come lo stato genocidiale, nell'anno prossimo, risultato della continua (e giusta)resistenza della stessa ai piani del "mondo", forse nasceranno i vari, nuovi Princip, nel senso più largo e più visionario, che mai.
Ce ne sono stati i tempi quando noi in Bosnia "costruivamo delle ferrovie, e le ferrovie costruivano noi".
Come lo si puo' spiegare agli occidentali borghesi, che non vedevano l'ora di abbattere uno stato socialista, e di progredire verso "Est", mentre non nei tunnel delle ferrovie trivellavamo e buttavamo fuori i fantasmi millenari che ci calpestavano e rovesciavano le nostre terre?