X Istrijan (ma non solo)
Condivido pienamente almeno un terzo delle cose che dici. Mi permetto di farti notare una cosa che spesso sembra sfuggirti: da come parli sembra che la difesa delle idee socialiste e della Jugoslavia come stato multietnico politicamente rilevante possa essere garantito solo dal popolo serbo. In tutti i tuoi interventi serbo è = a jugoslavo e vicecersa. Io penso invece che proprio questo assunto, al di là di tutte le validissime considerazioni che vanno fatte a margine, sia la vera, sostanziale radice del conflitto che ha demolito la "nasa" Jugoslavia.
Se, come credo, entrambi aspiriamo ad un modello di società che riprenda l'esperienza dell'utopia socialista, tornandola a calare nel reale allora, preliminarmente, sono le persone come me e come te che hanno il problemino di risolvere il conflitto tra nazionalismo e imperialismo nella mente e nel cuore.
Per fare questo occorre certamente mediare, e farlo tutti, senza pseudo-giustificazioni storiche e consapevoli che un nuovo Intenazionalismo, in molte situazioni, dovrà ripartire dalla capacità di comprendere le ragioni reali del proprio vicino di casa.
Se, come credo, entrambi aspiriamo ad un modello di società che riprenda l'esperienza dell'utopia socialista, tornandola a calare nel reale allora, preliminarmente, sono le persone come me e come te che hanno il problemino di risolvere il conflitto tra nazionalismo e imperialismo nella mente e nel cuore.
Per fare questo occorre certamente mediare, e farlo tutti, senza pseudo-giustificazioni storiche e consapevoli che un nuovo Intenazionalismo, in molte situazioni, dovrà ripartire dalla capacità di comprendere le ragioni reali del proprio vicino di casa.