Una vecchia questione
La Sig.ra Pahor si meraviglia di molte cose, dice alcune inesattezze e dimentica alcune cose fondamentali.
Vediamo con ordine.
1. Famiglie miste. Le famiglie miste nel nostro territorio ci sono state da tempo immemorabile. Solo che il fascismo ha approfittato per assimilare i figli, restringendo così la comunità slovena. Inoltre i figli di famiglie miste molte volte hanno perso i contatti con la parentela slovena.
2. Il nazionalismo prima e il fascismo poi hanno avvelenato la società e hanno messo italiani e sloveni gli uni contro gli altri. Essi invece vivevano da secoli senza dissidi. Gli effetti nocivi e nefasti del fascismo hanno lasciato degli strascichi non indifferenti che durano tuttora.
3. La verità è che ora le cose stanno così: italiani da una parte e sloveni dall'altra, buoni amici, ma separati. Roma non ha interesse a potenziare la comunità slovena, ma neppure Lubiana. Lo hanno detto alcuni sloveni. Ma un fatto è incontrovertibile. Se ai tempi della Jugoslavija Lubiana avesse voluto il potenziamento della comunità slovena a Trieste, l'avrebbe ottenuto, eccome!
4. Ora si corre il rischio che il "Primorski Dnevnik" debba chiudere a causa di mancanza di finanziamenti. Chi si è mosso quando è stato denunciato questo pericolo dall'on. Tamara Blazina? Un articolo su "Il Piccolo" e tutto è finito lì.
5. Vedremo come andrà a finire la faccenda sopra citata, perché in tal caso ci sarebbe una violazione della legge sulla minoranza slovena.
Dario Bazec
Vediamo con ordine.
1. Famiglie miste. Le famiglie miste nel nostro territorio ci sono state da tempo immemorabile. Solo che il fascismo ha approfittato per assimilare i figli, restringendo così la comunità slovena. Inoltre i figli di famiglie miste molte volte hanno perso i contatti con la parentela slovena.
2. Il nazionalismo prima e il fascismo poi hanno avvelenato la società e hanno messo italiani e sloveni gli uni contro gli altri. Essi invece vivevano da secoli senza dissidi. Gli effetti nocivi e nefasti del fascismo hanno lasciato degli strascichi non indifferenti che durano tuttora.
3. La verità è che ora le cose stanno così: italiani da una parte e sloveni dall'altra, buoni amici, ma separati. Roma non ha interesse a potenziare la comunità slovena, ma neppure Lubiana. Lo hanno detto alcuni sloveni. Ma un fatto è incontrovertibile. Se ai tempi della Jugoslavija Lubiana avesse voluto il potenziamento della comunità slovena a Trieste, l'avrebbe ottenuto, eccome!
4. Ora si corre il rischio che il "Primorski Dnevnik" debba chiudere a causa di mancanza di finanziamenti. Chi si è mosso quando è stato denunciato questo pericolo dall'on. Tamara Blazina? Un articolo su "Il Piccolo" e tutto è finito lì.
5. Vedremo come andrà a finire la faccenda sopra citata, perché in tal caso ci sarebbe una violazione della legge sulla minoranza slovena.
Dario Bazec