Il presidente uscente Serzh Sargsyan è stato riconfermato alla presidenza dell'Armenia nell'elezione del 18 febbraio scorso.

La commissione elettorale centrale ha dichiarato che allo scrutinio del 99% dei seggi, Serzh Sargsyan si è aggiudicato il  58,64% dei suffragi, mentre  l'ex ministro degli Esteri Raffi Hovhannisyan ha ottenuto il 36,75 dei voti.

"Sono felice e orgoglioso" ha dichiarato Sargsyan nel suo discorso post-elettorale "e spero che tutti insieme saremo in grado di apportare modifiche nel nostro paese. Continueremo il nostro lavoro da domani, perché nulla è concluso con le elezioni. Il lavoro duro inizia solo ora".

L'affluenza alle urne è stata del 60 per cento, mentre i risultati finali saranno annunciati il ​​25 febbraio. 

Secondo gli osservatori dell'assemblea parlamentare dell'Osce in queste elezioni si è registrato un miglioramento nelle condizioni di svolgimento ma è mancata una concorrenza reale . Critiche sono giunte anche da parte di associazioni di difesa dei diritti umani che hanno registrato numerose violazioni in particolare nei confronti di giornalisti e mezzi di informazione. Il sito web del canale televisivo indipendente Gala TV ad esempio è stato oscurato nel giorno delle elezioni.