Commissione europea: rese pubbliche le “pagelle dell'allargamento”
18 aprile 2018
La Commissione europea ha reso ieri pubblica le sua relazione annuale sull'allargamento (cosiddetto Enlargement package ).
Principale elemento di novità è l'invito della Commissione agli stati membri Ue di avviare le negoziazioni di accesso con l'Albania. Il via libera della Commissione arriva a 15 anni dalla firma da parte di Tirana del primo patto di stabilizzazione con l'Ue ed a 10 dall'ingresso nella Nato.
Stessa formula è stata utilizzata nei confronti della Macedonia con la differenza che quest'ultima era pronta ad avviare i negoziati già nel 2005, di fatto mai partiti a causa del veto della Grecia per la diatriba con i vicini sul nome. Ora, come mai in passato, sembra che i due governi guidati da Zoran Zaev e da Alexis Tsipras stiano per raggiungere un compromesso.
Nel caso ci riuscissero la Macedonia potrebbe avere luce verde sui negoziati dal Consiglio europeo entro l'anno in corso.
"Un passo avanti per la Ex Repubblica jugoslava di Macedonia e dell'Albania rappresenta un passo avanti per l'intera regione", ha dichiarato la responsabile della politica estera Ue Federica Mogherini presentando il rapporto ieri a Strasburgo. Johannes Hahn, Commissario Ue all'allargamento ha ribadito che la politica di allargamento continua ad essere "un elemento chiave che spinge alle riforme i Balcani occidentali".
Il nuovo vento di aperture nei confronti dei Balcani occidentali contrasta con il limbo in cui sono finiti i rapporti Ue-Turchia.
La Turchia ha avviato negoziati di accesso nel 2005 ma questi ultimi sono attualmente arenati. “Il rispetto dello stato di diritto e dei diritti fondamentali sono un obbligo essenziale che la Turchia, come paese candidato, deve rispettare. Il continuo trend negativo in queste aree non permette l'apertura di nuovi capitoli negoziali”, si legge nella relazione sull'allargamento.
Parole meno perentorie però sul tema migranti. Si sottolineano infatti i “grandi sforzi” compiuti dalla Turchia nel dare asilo a quasi 4 milioni di rifugiati e che "la cooperazione della Turchia con l'Ue in merito al tema migrazioni sta continuando a dare "risultati concreti".