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Tutti danno un contributo ma qualcuno più di altri...

Eh, Lorenzo mio, tu mi somigli tanto a quelli che dicono: "si, è stata una guerra civile, tutti sono colpevoli ma i serbi sono colpevoli più di altri". Quando si tratta dei meriti, essi sono naturalmente di altri. Quando si tratta dei demeriti...si sà.
Ebbene, non è così. Non avrei voluto, ma mi hai proprio tirato per i capelli. Il contributo dei croati è stato praticamente nullo fino quasi alla fine del 42, poi nel 43 quando l'Italia ha capitolato si arruolavano in tanti. Nel 44 poi, in massa si arruolano nelle file partigiane visto che oramai era chiaro chi avrebbe vinto e dopo l'amnistia che Tito aveva promesso a chi sarebbe passato dall'altra parte. I domobran, persino qualche ustasha passarono nei partigiani. Naturalmente, ci furono tantissimi casi dei comunisti croati e le situazioni che tu descrivi. Per i numeri non mi azzarderei nemmeno a fare un paragone con Jasenovac o altri lager o foibe principalmente per i serbi (ma anche ebrei, Rom, croati comunisti) e ti consiglio di stare attento alle tue fonti e letture e di controllarle molto bene prima di avventurarti in simili affermazioni gigantesche. Ma bisogna sempre ricordare i casi di incredibile umanità, come lo fu quella di Diana Budisavljevic che salvò molti dei bambini serbi di Kozara dalla morte sicura ( a differenza di loro 20000 che invece non ci riuscirono).