E' iniziata venerdì in Bosnia Erzegovina la campagna elettorale in vista del voto che si terrà domenica 12 ottobre.

I cittadini voteranno per il rinnovo della presidenza, della camera dei rappresentanti dei parlamenti nazionale e federale, per il parlamento della Republika Srpska (RS), per il presidente e vice presidenti della RS e per i parlamenti dei 10 cantoni della Federazione.

Per la prima volta si recheranno alle urne i giovani che sono nati dopo la fine della guerra e la firma dei trattati di Dayton. I media locali si interrogano su come voterà la prima generazione post-bellica, cresciuta in un sistema multi partitico. Secondo un'indagine pubblicata dal portale locale Klix.ba , però, una grande percentuale dei giovani elettori non avrebbe intenzione di recarsi alle urne, dichiarando di non aver nessuno per cui votare.

In Bosnia Erzegovina le percentuali di voto si attestano solitamente poco sopra il 50% del numero degli aventi diritto.