Bosnia Erzegovina, si vota il 2 ottobre
6 maggio 2022
La Commissione elettorale della Bosnia Erzegovina il 4 maggio scorso ha preso la decisione di indire le elezioni per il prossimo 2 ottobre.
In quella data in Bosnia Erzegovina si voterà per la scelta dei membri della presidenza BiH, per il rinnovo dell’Assemblea parlamentare della BiH, per il parlamento della Federazione BiH, per l’Assemblea popolare della Republika Srpska, per l’Assemblea del distretto di Brčko e per i parlamenti cantonali. Alle elezioni verranno eletti anche il presidente e vice presidente della Republika Srpska.
Come reso noto dalla Commissione elettorale, le elezioni si terranno senza che vi sia stata alcuna riforma elettorale. Dei sette membri della Commissione cinque hanno votato per tenere le elezioni ad ottobre, uno si è astenuto mentre il membro croato ha votato contro.
L’attuale legge elettorale risulta discriminante in base a appartenenza etnica e luogo di residenza. Finora non è stato trovato alcun accordo politico per riformare la legge. L’ostacolo maggiore riguarda la Federazione BiH, perché la Comunità democratica croata della BiH (HDZ BiH) e i partiti bosgnacchi non riescono a trovare un accordo su come eleggere i membri della presidenza.
L’HDZ vorrebbe impedire che il membro croato della Presidenza venga eletto con i voti dei bosgnacchi, come è stato il caso di Željko Komšić.
Si ricorda inoltre che la Corte europea per i diritti umani si è già espressa con una sentenza di oltre dodici anni fa, l’ormai nota Sejdić Finci, in cui ha chiesto alla BiH di avviare le riforme costituzionali per poter rendere possibile l’elezione di candidati alla presidenza che siano di altre nazionalità oltre ai cosiddetti tre popoli costituenti: bosgnacchi, croati e serbi.