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sono indignato! (parte1)

Ma come si può pubblicare un articolo del genere? Da croato di Bosnia mi sento profondamente offeso per questo squallido tentativo di minimizzare le palesi responsabilità delle autorità bosniache all'epoca della guerra (leggi: ALIJA IZETBEGOVIC) sulla presenza di criminali fondamentalisti islamici in Bosnia. Caro sig. Moratti, come può affermare che costoro " non hanno trovato appoggio né da parte del potere politico, né da parte della gerarchia ufficiale della comunità islamica di Bosnia che si è sempre distanziata dal wahabismo"? Secondo lei queste immagini che ritraggono Izetbegovic con dei terroristi sono dei fotomontaggi? LINK: http://www.globalterroralert.com/pdf/0805/abuelmaali0805.pdf
Non ho parole per commentare quest'articolo, sinceramente. E' ovvio che i bosniaci non sono tutti terroristi, ma come si può anche solo pensare che la presenza di fondamentalisti islamici in Bosnia sia semplicemente un "cliché"? Ma stiamo scherzando o diciamo sul serio? Quando lei dice che "campi di addestramento non sono mai stati trovati e al momento vi è solo un caso di presunto terrorismo di fronte al Tribunale della Bosnia ed Erzegovina" sta dando per scontato che le autorità bosniache siano "candide" a prescindere. Non le viene il sospetto che queste prove forse non sono state trovate per il semplice fatto che a molti fa comodo non trovarle? Il servizio di "Ballarò" che lei cita, è forse un'invenzione? Sig. Moratti, forse lei non se ne rende conto, ma chi sta ragionando per cliché