Finalmente si è arrivati in Bosnia alla riduzione del servizio militare di leva. Dimezzato anche il servizio civile che passa da 24 a 12 mesi. In un prossimo futuro si prevede un'ulteriore riduzione.
Dopo mesi di campagna portata avanti dalla società civile bosniaca, ma anche a seguito di forti indicazioni degli organi internazionali presenti sul territorio, finalmente l'Assemblea del Popolo della Federazione ha approvato la riduzione del servizio di leva . Nella seduta tenutasi il 28 maggio scorso, è passata la riforma che prevede la riduzione del servizio militare da 12 a 6 mesi. Ma cosa ancora più importante, almeno per gli attivisti che si sono battuti per il reale riconoscimento del servizio civile, l'approvazione della proposta di Mirnes Ajanovic - Presidente del Partito Bosniaco della BiH - che prevede la riduzione del servizio civile da 24 a 12 mesi (TVBH1, 28.05.2002).
La riforma, che era già stata votata dalla Camera dei Deputati in aprile, entrerà quindi in vigore a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. In tale seduta i deputati hanno inoltre anticipato le prossime riforme, votando la procedura da seguire per arrivare ad un'ulteriore riduzione della leva. Ciò significa che in un prossimo futuro si arriverà ad un servizio della durata di soli 4 mesi, che porterà ad un ulteriore risparmio sul bilancio di spesa del Ministero della Difesa che ammonterà a circa 10 milioni di marchi convertibili - l'equivalente di circa 5 milioni di Euro - all'anno.
Il taglio del periodo di leva a sei mesi verrà immediatamente applicato anche a tutti coloro che sono attualmente in servizio (Dnevni Avaz, 29.05.2002).
Hai pensato a un abbonamento a OBC Transeuropa? Sosterrai il nostro lavoro e riceverai articoli in anteprima e più contenuti. Abbonati a OBCT!