x "crno bijeli svijet"
Mi dispiace che non l'abbia capita..beh, peccato, ci arriverai. Cmq, i quesiti che ti poni sono interessanti, tuttavia a volte suonano un pò come tentativi di giustificare, altre come tentativi di collettivizzare. Scusa tanto, ma io non ci sto. Come ho scritto nel precedente post, non eravamo governati da santi, nè tantomeno (per rispondere a Carlo) trovo che la mia etnia sia una pecorella innocente. Anzi. Ci sono però dei dati di fatto che non possono essere discussi. Recentemente ho letto la biografia di Arkan. Il giornalista che l'ha scritta ad un certo punto parla del mito del "popolo celeste", ovvero le sofferenze continue dei serbi che prima o poi avranno il loro c.d. "posto al sole". Se devo essere sincera, io invidio molto alla popolazione serba la loro compattezza, il fatto di sentirsi un popolo che condivide determinati valori. La cosa è pericolsa quando sfocia nel nazionalismo. Nel 1986, le ambizioni serbe erano chiare. Il "Memorandum" chiarifica molto (nel caso ce ne sia ancora bisogno). Per quanto riguarda la secessione della BiH che tu definisci illegale, vorrei ricordarti che qualche mese prima (gennaio 1992) la RS si dichiara indipendente. Quello era legale? Magari avevano l'appoggio di qualche presidente del vicino Stato, o è ancora vietato dirlo?