La difficile ristrutturazione del settore agricolo in Bosnia. Per andare oltre un'agricoltura di sussistenza.
L`agricoltura in Bosnia, finalmente, su modello di ciò che avviene negli altri Paesi europei potrebbe non solo essere limitata alla sussistenza ma divenire fonte di reddito. Per sfruttare al meglio le ricche risorse naturali che la Bosnia Erzegovina possiede in questo settore occorre iniziare ad applicare modelli europei per la produzione in campo agricolo.
Il programma PHARE, promosso dall'Unione Europea, sta giungendo in questo periodo nella sua fase finale. Con questo programma, iniziato nell'anno 2000, si è cercato di creare in tutti i cantoni della Federazione, nel distretto di Brcko e nella Republika Srpska, strutture di consulenza a supporto della produzione agricola. Il compito di questi uffici sarà appunto quello di assistere la produzione agricola in Bosnia Erzegovina fornendo la necessaria competenza tecnica nel campo della produzione vera e propria, della gestione finanziaria e del credito, della pianificazione degli investimenti e della produzione, della formazione e via dicendo.
Un compito specifico di queste strutture sarà ad esempio quello di seguire il ciclo completo dell'alimentazione dei bovini sino ad arrivare al controllo della qualità del latte. Nel caseificio Milgor di Gorazde sono già iniziati controlli di questo tipo.
I finanziamenti necessari al mantenimento di questi servizi sono resi disponibili dal budget federale della Bosnia Erzegovina (Dnevni Avaz, 19.12.2001).
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