Srebrenica, il ventiduesimo anniversario
4 luglio 2017
Quest'anno si commemorerà il ventiduesimo anniversario dal genocidio di Srebrenica. Come negli anni scorsi l'11 luglio, presso il Memoriale di Potočari, si svolgerà una giornata di preghiera, tumulazione dei resti delle vittime riconosciute con il DNA nell'arco dell'ultimo anno e la cerimonia ufficiale con istituzioni nazionali, internazionali ed associazioni.
L'8 luglio invece, da Nezuk, partirà la Marcia della pace . A piedi i partecipanti percorreranno simbolicamente il tragitto al contrario che molti percorsero in quel tragico luglio 1995 per sfuggire al massacro. Si arriverà a Potočari nel pomeriggio del 10 luglio.
Intanto in questi giorni il writer italiano Manu invisibile, ha realizzato a Srebrenica due diversi murales. Uno con la parola Svijest (Consapevolezza) e l'altro con la parola Dialogue (Dialogo). “CBИJEST significa consapevolezza, simboleggia il passato e il futuro di Srebrenica, ossia prosperità e unione tra le persone grazie al grande patrimonio naturale di questa città - spiega il writer - l'opera è composta nella parte sinistra in alfabeto cirillico, a destra invece in quello latino. L'opera è stata volutamente realizzata davanti alla scuola elementare di Srebrenica, simbolo di speranza e avvenire, attraverso le generazioni future”.
L'opera "Dialogue" invece, è stata ispirata dal fatto che proprio a Srebrenica vi fu primissimo insediamento dei Francescani nei Balcani, attorno al 1300 a.C. E che la Bosnia è stata nei secoli culla di cultura e religioni, tra cui cattolicesimo, ebraismo e islam. “Quest'opera – scrive Manu invisibile sul suo canale Facebook - lancia alla società, un messaggio di dialogo e coesistenza tra culture e religioni”.
Le opere di Manu invisibile si inseriscono nel contesto del progetto "Portatori di colore" a Srebrenica.