Un turco-cipriota candidato al Parlamento europeo

21 maggio 2019

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Alle elezioni europee del 26 maggio Cipro eleggerà 6 deputati: per la prima volta uno di questi sarà, forse, un turco-cipriota

Per la prima volta un candidato turco-cipriota potrebbe essere eletto al Parlamento europeo il 26 maggio, con l'aiuto di voti ciprioti turchi e greci insieme. Si tratta del professor Niyazi Kızılyürek  dell'Università di Nicosia, che si candida nelle fila del principale partito di opposizione greco-cipriota, il comunista Akel.

I conservatori del raggruppamento democratico DISY, attualmente al governo, hanno criticato la candidatura, che considerano una mera manovra elettorale per ottenere i voti nella parte nord dell'isola, ma per altri soggetti politici la presenza nelle liste elettorali di Kızılyürek, convinto sostenitore della riunificazione delle due comunità in una federazione bi-camerale e bi-zonale, rappresenta un punto di svolta nella politica di riunificazione del paese.

La Turchia ha invaso la parte nordi di Cipro nel 1974 in seguito a un colpo di stato della giunta militare greca. Nel 1983 la Repubblica Turca di Cipro del Nord si è dichiarata indipendente. Da quel momento l’isola è divisa, una parte a sud, greco cipriota, è riconosciuta dalla comunità internazionale, mentre un'altra territorialmente più piccola a nord, turco-cipriota, è riconosciuta solo dal governo turco.

Gli sforzi dell’ONU per riunificare l'isola, finora sono tutti falliti.

Il servizio elettorale sta predisponendo una cinquantina di seggi a pochi passi dai nove punti di attraversamento che collegano le due parti dell’isola, dove si recheranno gli oltre 81mila turco-ciprioti che hanno diritto di voto.

Cipro è entrata nell'Unione europea come un'isola divisa nel 2004. Con la legislazione dell'UE, sospesa nel nord, i sei eurodeputati di Cipro sono sempre stati finora greco-ciprioti.

 

Visita la Scheda infografica: Cipro in vista delle elezioni europee

 

Suddivisione amministrativa di Cipro. DaniDF1995 Wikipedia