Per i cari Ivano e Mihajlo!!!
Ciao "giovani", come state??? Sono Gianfranco e volevo cortesemente chiedervi se c'era il rispetto per la "minoranza italiana" in Croazia perché non mi risulta e fermo restando, secondo me, la Croazia è già impossibilitata all'ingresso dell'UE; cortesemente, cari Ivano e Mihajlo non noto più nemmeno il bilinguismo, chissà di cos'andrà pensando "gli altri croati", secondo me la politica ha un senso completamente inseguitorio a quella Tudjmanjana ai giorni nostri e prima o poi la Croazia lo dovrà spiegare all'UE con le buone o le cattive, secondo me non vi fù neanche il rispetto serbo, i croati non sono che degli "autentici mascalzoni". Non capirono che "un vocabolo dal minuscolo" quando "viene messo in maiuscolo" possono diventare autentici cognomi a livelli offensivi e "questi in caso di denuncia hanno il diritto ed il dovere di denunciare per ingiurie" agli articoli legislativi ma ignorando il fatto la Croazia non si curò di questo particolare, piuttosto seguirono i babbei tipo "Tudjman, Mesic, Josipovic, Perkovic e simili" questi scimuniti sono troppo regressi e non avanzeranno neanche un centimetro ed il Parlamento croato sarà costretto a chiudere così "baracca e burattini", altro che UE. Stà ai croati scegliere tra la strada da Tudjman indicata oppure quella dell'UE e Cristo disse giusto: non si può avere 2 padroni: o seguire il denaro oppure il Regno di DIO e su questo non resta l'indecisione cmq la Croazia ai croati anche se di rispetto per loro è ancora tabù mistero ed all'altra gente la Croazia non interessa più ma Matteo vuole una nostra opinione per favore. CIAO A TUTTI!!!