Manlio

Non mi ritengo un negazionista ma Lei è libero di leggermi come crede. Essendo mezzo italiano e mezzo croato (con qualche bel filo di origine serba-bisnonna materna ) mi considero semplicemente un "bastardo" e accetto la "responsabilità oggettiva" di discendere da questi tre popoli di infami macellai.
Vorrà dire che quando arriverò alla resa dei conti pagherò tre volte ma ... dov'è il problema? Non ho mai detto che Mesic vada fatto santo, anche io ho visto la conferenza che fece in Australia, e so di tante altre cose che ha fatto non bene. Ho detto però che l'analisi fatta da Hedl mi pare giusta e che Mesic è stato il migliore della sua generazione in una situazione nella quale sbagliare era semplicemente impossibile. Sono pochi gli uomini policiti capaci di attraversare situazioni complesse come queste ed uscirne con dignità. Forse solo Tito aveva una marcia in più ma anche lui sbagliò e non poco.