Martedì la Commissione europea ha reso pubblico il suo ultimo rapporto sui progressi della Croazia nel processo di integrazione europea.

I funzionari europei hanno annunciato che il Paese ha risposto adeguatamente alle dieci indicazioni che le erano arrivate nel rapporto precedente, datato ottobre 2012.

Si sottolinea inoltre che la Croazia ha dimostrato la sua volontà e la sua capacità di rispondere agli ultimi obblighi che la dividevano dall'ingresso nell'Unione.

“Il paese è ormai pronto a prendere posto nell'Ue, come pianificato e siamo tutti in attesa del completamento delle ratifiche del trattato di accesso e di dare il benvenuto alla Croazia nell'Ue il prossimo primo luglio”, ha affermato il commissario all'allargamento Štefan Füle, a Zagabria per la presentazione del rapporto.

Füle ha poi aggiunto che la Croazia “è un buon esempio anche per il resto della regione mentre [la regione] si sta muovendo sempre più vicina all'Ue”.

Nel rapporto si sottolinea tra le altre cose che l'ingresso nell'Ue della Croazia deve rappresentare un ulteriore incentivo per la continuazione nelle riforme, in particolare nel campo dello stato di diritto e della lotta contro la corruzione.

Fonte: Balkan Insight