Alla cortese attenzione del Prof. Decebalo.
Sono sicuramente veri aspetti diplomatici che riguardano gli accordi tra Germania e Croazia. E' altrettanto vero che gli aspetti militari (la superiorità sul campo dei tedeschi rispetto agli italiani) sfavorirono la posizione di Pavelic rispetto a quella di Kvaternik. Questo non lo dicono solo gli autori de "La via dei conventi" ma anche storici di ben altra sponda come Oddone Talpo. Ma è soprattutto vero che chi conosce così a fondo questi aspetti della storia non può stupirsi della raccolta di fondi "Pro stato Ustascia Croato" che venivano effettuate nelle chiese della Liguria, lasciando intendere che i croati si sarebbero dimostrati poco riconoscenti. Queste descrizioni mi sembrano più vicine all'arte naif croata che ai mirabili affreschi italiani.