Pulse, progetto giornalistico collaborativo sugli affari europei

La scorsa settimana è stato presentato a Bruxelles "PULSE", un progetto coordinato da OBCT che punta sulla collaborazione tra redazioni giornalistiche di diversi paesi per dare nuovo slancio alla copertura degli affari europei

“Questa a cui diamo inizio è una grande e ambiziosa iniziativa, incentrata sulla collaborazione tra tante e importanti testate nazionali con l’obiettivo di promuovere e rafforzare il dibattito europeo". Lo ha dichiarato Chiara Sighele, responsabile del progetto per OBCT, in apertura dell'incontro avvenuto a Bruxelles 18 al 20 marzo scorsi in cui circa 30 giornalisti e giornaliste delle testate partner si sono riuniti per gettare le basi della collaborazione.

Coordinato da Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, testata del Centro per la Cooperazione Internazionale di Trento, PULSE si compone di un nucleo collaborativo che comprende dieci importanti media nazionali europei (Delfi - Lituania, Deník Referendum - Repubblica Ceca, Der Standard - Austria, EFSYN - Grecia, El Confidencial - Spagna, Gazeta Wyborcza - Polonia, Hotnews - Romania, HVG - Ungheria, Il Sole 24 Ore - Italia, Mediapool - Bulgaria), ma punta ad attrarre giornalisti da tutta Europa.

Tre organizzazioni con grande esperienza nella gestione di reti collaborative transnazionali - oltre a OBCT, n-ost e Voxeurop - coordinano le attività del progetto, che comprendono l'offerta di contenuti gratuiti a testate terze e la creazione di quattro reti tematiche aperte a tutte e tutti i giornalisti, incentrate su temi cruciali come l'allargamento dell'UE, l’Europa e le altre potenze globali, la transizione verde, media e democrazia.

I partner formeranno una redazione transnazionale che produrrà più di duemila contenuti giornalistici in diversi formati nel corso di due anni, in almeno 12 lingue europee. Grazie al coinvolgimento di giornalisti provenienti da 12 Paesi dell'Ue, insieme a una serie di redazioni e giornalisti partner esterni che arrivano a coprire praticamente tutti i paesi dell'UE, PULSE racconterà gli affari europei da nuove e molteplici prospettive. Particolare attenzione sarà rivolta a paesi, regioni e gruppi sociali sottorappresentati, tra cui le aree rurali e le minoranze.

"Con questa collaborazione tra redazioni, vogliamo far dialogare il giornalismo locale e quello internazionale nell’indagare il rapporto tra questioni di scala transnazionale e le risposte a livello locale", ha affermato durante l'incontro Alicia Alamillos, caporedattrice della sezione esteri di El Confidencial.

"Per massimizzare la diffusione e l'impatto, produrremo anche informazioni in russo, essendo la fonte di informazioni affidabili più letta in questa lingua, non solo in Lituania ma in tutta l’Europa orientale", ha commentato Oleg Yerofeyev, caporedattore dell'edizione russa di Delfi - Lituania.

La collaborazione all’interno di PULSE si sviluppa in modi diversi. Il nucleo delle testate partner si occupa di garantire continuità alla produzione editoriale, mentre le reti tematiche, aperte ai giornalisti europei promuovono una partecipazione più ampia.

"Per raccontare alcuni processi al pubblico dei lettori di tutta Europa, per esempio la transizione verde, non si può prescindere dal collaborare con testate di diversi paesi” ha sottolineato Jakub Patočka, caporedattore del media ceco Deník Referendum, che ha aggiunto: “Questo è uno dei modi in cui PULSE può svolgere un ruolo cruciale nella creazione di un giornalismo collaborativo veramente paneuropeo".

PULSE punta anche a promuovere una sfera pubblica europea e una maggiore conoscenza delle istituzioni europee, in linea con gli obiettivi generali del programma Multimedia Action dell'UE, da cui il progetto è cofinanziato.