Un medagliere alternativo, più europeo
4 agosto 2021
Come altre grandi occasioni sportive, le Olimpiadi alimentano il sentimento di appartenenza nazionale e l'orgoglio patriottico. È naturale che sia così – ma in linea col nostro approccio transnazionale ed europeo abbiamo giocato a ipotizzare un medagliere alternativo, svincolato dalle appartenenze nazionali e più attento invece ai singoli territori.
Abbiamo considerato le medaglie che sono state vinte fino al 3 agosto alle Olimpiadi di Tokyo da atleti nati in Europa, e in base al loro luogo di nascita abbiamo ridisegnato il medagliere su base regionale, utilizzando in particolare il sistema di classificazione NUTS2 delle regioni europee (un sistema che attualmente non copre alcuni paesi, come la Bosnia Erzegovina o il Kosovo). In questo post è spiegata nel dettaglio la procedura che è stata seguita.
Ad oggi, c’è una regione che domina il medagliere: l’Ile-de-France (la regione di Parigi), che ha beneficiato in particolare dei successi dei suoi atleti nel judo. La contea inglese della Greater Manchester si piazza al secondo posto, mentre se consideriamo solo le regioni dell’Unione europea la seconda posizione va alla regione sud-orientale della Cechia.
Se guardiamo al numero complessivo di medaglie vinte fin qui, non sorprende il fatto che due tra le regioni più popolate d’Europa – l’Ile-de-France e la Lombardia – siano quelle che hanno ottenuto il maggior numero di successi. In relazione alla propria popolazione, altre grandi regioni come l’Andalusia e Madrid sono invece andate piuttosto male. Nel complesso, al 3 agosto, 156 regioni NUTS2 contano almeno un atleta vincitore di una medaglia alle Olimpiadi di Tokyo.
Le differenze tra il numero di abitanti delle varie regioni NUTS2 però sono molto ampie. Abbiamo quindi provato a tenere in considerazione anche la popolazione, guardando al numero di medaglie vinte per ogni milione di abitanti. In questo caso, le regioni di maggior successo sono Guadalupa (Francia), la Scozia centro-occidentale (Regno Unito), Budapest (Ungheria), la Macedonia occidentale (Grecia) e Zagabria (Croazia).
Altre regioni in cima alla classifica in termini di medaglie pro capite sono la Svizzera centrale, la Croazia adriatica, la Guyana francese, l’Overijssel (Paesi Bassi) e il Molise (Italia). Considerando le sue dimensioni, anche San Marino ha fatto straordinariamente bene fino ad ora, con un impressionante tasso di 59 medaglie per milione di abitanti. Tra le regioni dell'Europa sud-orientale segnaliamo anche gli ottimi risultati degli atleti nati nella regione di Suceava (Romania), Belgrado ed Epiro (Grecia).