Svanezia
In Svanezia ci si arriva con un volo da Tbilisi, le strade sono rattoppate e pattugliate, ci si può inoltrare con un 16 posti senza trazione integrale, si aprono alberghi, si vedon forestieri addirittura in mountain bike! E pensare che nel 2001 i banditi fermarono un convoglio ministeriale e i pochi automezzi ricordavano il GAZ-69. La Svanezia si sta aprendo molto velocemente al turismo e ne appaiono descrizioni pure su riviste patinate negli Stati Uniti, della serie: "Andate a vedere... prima che... la distruggano!". Mi dispiace: avrei preferito sapere che a Mestia gli stranieri per anno si potessero ancora contare sulle dita di 2 mani, che ci fosse ancora qualche banda di predoni dedita a movimentare la vacanza; che lassù, sotto lo Skhara, sarebbe arrivato solo qualche inglese a sorseggiare il te all'unico bar del villaggio. Pazienza, è il turismo di massa bellezza! Non mi resta che sconfinare in Abkhazia o in qualche aul azero... oppure il Chitral o il Wakhan!