Giusto / 10 febbraio, per una memoria condivisa / Italia / aree / Home - Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa

Giusto

Non solo condivido ma ritengo che riconoscere i propri errori sia qualcosa di qualitativamente ben diverso dal riconoscere quelli degli altri. Essendo di padre italiano e madre croata (a sua volta mezza serba per parte di madre) non ho comunque problemi: per me ricordare è il primo degli imperativi morali, a me non serve una legge dello stato.