Casca l'asino / Foibe: chi avrà il coraggio di sollevare quel marmo? / Italia / aree / Home - Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa

Casca l'asino

Carando non si è accorto che la spegazione delle foibe da me proposta e che suscita in lui ribrezzo e indignazione non è altro che quella fornita per le foibe dai sociologi marxisti non negazionisti. Spiegazione, a dire il vero, che si attaglia abbastanza bene alla prima fase (1943) della mattanza degli italiani, la classe borghese, quella definita dagli storici come jacquerie. La seconda fase (post 1945) rivela invece una regia dai vertici e si inquadra meglio in un disegno di pulizia etnica non radicale finalizzato non certo alla purezza razziale , ma a rendere definitivi i nuovi confini. E non si neghi (come fa Carando) la pulizia etnica per il fatto che non vi è stata l'eliminazione TOTALE del gruppo etnico italiano dall'Istria. Se l'Italia nel 1945 avesse seguito la stessa linea di pulizia etnica non radicale in Sud Tirolo, oggi l'etnia tedesca in questa provincia conterebbe meno del 10% e sarebbe esclusa dalla stanza dei bottoni dove, invece, siede da padrona.