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Caro Cotta, guarda il problema sotto un'altra prospettiva

Concordo con la riflessione di ENZO laddove sostiene che: "alla indipendenza seguirà la immancabile pulizia etnica..., nel contempo si accenderanno altri focolai di tensione (Bosnia, Sangiaccato, Serbia, Macedonia) e la situazione complessiva dei Balcani ritornerà ad essere esplosiva".
Quello che sta accadendo in questi giorni, se sarà come nei progetti dell'islam, dovremo preoccuparci e non poco, proprio noi europei.
Consiglio all'articolista di leggersi il recente testo pubblicato da un ex musulmano, Patrick Sookhdeo, "Jihad globale: il futuro fronte del militante dell'islam". (tenendo presente che l'islam di oggi non è quello di un certo periodo storico in cui parmetteva libero culto, ma con dhimmitudine.
Da parte mia dico che la stessa cosa può accadere in Sicila o in Sardegna o in Sud Tirolo il giorno in cui la maggioranza dei musulmani deciderà con un referendum di staccarsi dall'Italia, ossia di non voler più riconscere le leggi italiane: e la frittata è bell'e fatta.
In altre parole, sostenere il disegno di indipendenza per gli albanesi musulmani il Kosovo farebbe riemergere il vecchio progetto nazi-fascista oggi acquisito dal socialismo islamico che molti chiamano a giusta ragione nazi-islamismo. Ciò produrrà la "balcanizzazione dell'occidente", perchè Croazia, Serbia e perchè no anche parte della Russia bianca, sono Paesi Occidenatali con antiche tradizioni e mentalità cristiane, sebbene ortodosse, ma cristiane.