La guerra commerciale che non ti aspetti
5 aprile 2013
Due vicini che chiudono reciprocamente le proprie dogane. Nulla di nuovo nei Balcani dove le relazioni regionali sono ancora difficili.
Ma la notizia recupera interesse una volta che si fanno i nomi e cognomi. Da una parte infatti c'è il Kosovo e dall'altra l'Albania.
Nelle settimane scorse le autorità kosovare hanno bloccato l'importazione del latte di due aziende albanesi. Il motivo? Sarebbero state riscontrati livelli di aflotossine superiori agli standard Ue.
Di tutta risposta nei giorni successivi le autorità albanesi hanno bloccato al confine tra i due Paesi camion carichi di farina, poiché la merce non era accompagnata da documentazione che dimostrasse il livello di aflatossine contenute.
“Ma prima non erano mai stati richiesti certificati sul livello della aflatossine”, ha commentato Sulejman Selimi, ambasciatore kosovaro a Tirana. Le autorità albanesi dal canto loro hanno sottolineato che la mossa di Prisitna di bloccare il latte proveniente dall'Albania sarebbe motivata da interessi commerciali piuttosto che da preoccupazioni relative alla salute dei cittadini.
E pensare che non più lontano di metà marzo i due paesi avevano sottoscritto un protocollo di cooperazione economica per risolvere le loro dispute commerciali.
Link: Birn
Questa pubblicazione è stata prodotta con il contributo dell'Unione Europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l'opinione dell'Unione Europea. Vai alla pagina del progetto Racconta l'Europa all'Europa.