Per Luigi
Luigi, direi che decisamente abbiamo trovato un punto d'incontro, disgusta profondamente anche me vedere tutta la violenza che ne deriva quando loro ci mettono lo zampino. A proposito di questo vi segnalo un interessante articolo di Le Monde Diplomatique di gennaio, con una cronologia degli interventi della CIA in America Latina negli anni '50 - '70 prima ancora che nei Balcani.
http://www.monde-diplomatique.it/...01.html&word=squadra;assalto;cia
La tua osservazione sulle istituzioni parallele serbe è giusta, è proprio quello che tentavano di fare i kossovari negli anni '90, quando i loro diritti umani venivano calpestati nell'indifferenza generale di tutto il mondo, civilissima Europa compresa. Io auguro ai vicini serbi di ottenere qualcosa in piu' rispetto a quello che ottennero i kossovari ai tempi, perché è giusto così, e immagino che lo otterranno visto la presenza internazionale sul campo. Così come auguro ai fratelli kossovari di lasciare alle spalle la violenza e l'odio e mostrare di essere all'altezza e di non sprecare il prezioso dono che hanno avuto, anche grazie al sangue versato di migliaia di persone innocenti che hanno lottato e sognato questo per anni.
http://www.monde-diplomatique.it/...01.html&word=squadra;assalto;cia
La tua osservazione sulle istituzioni parallele serbe è giusta, è proprio quello che tentavano di fare i kossovari negli anni '90, quando i loro diritti umani venivano calpestati nell'indifferenza generale di tutto il mondo, civilissima Europa compresa. Io auguro ai vicini serbi di ottenere qualcosa in piu' rispetto a quello che ottennero i kossovari ai tempi, perché è giusto così, e immagino che lo otterranno visto la presenza internazionale sul campo. Così come auguro ai fratelli kossovari di lasciare alle spalle la violenza e l'odio e mostrare di essere all'altezza e di non sprecare il prezioso dono che hanno avuto, anche grazie al sangue versato di migliaia di persone innocenti che hanno lottato e sognato questo per anni.