SARKOZY UN ALTRO BAMBINO MACEDONE / I 'bambini rifugiati', 60 anni dopo / Macedonia del Nord / aree / Home - Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa

SARKOZY UN ALTRO BAMBINO MACEDONE

Nel censimento del 1914 la comunità ebraica -sefardita di Salonicco ammontava circa 90.000,su un totale di 170.000 abitanti.Presenza secolare,dopo la cacciata dalla Spagna,del 15 secolo.Salonicco nota anche come jerusalem dei Balcani proprio per la folta presenza degli ebrei-macedoni, anche se la presenza ebrea-askenasita risale prima del flusso emigratorio sefardita,e coincide con la fondazione della città.Una presenza,come del resto anche quella macedone-albanese,molto significative e tralasciate per diversi motivi.L'attuale presidente francese Nicolas Sarkozy
vanta radici macedoni-sefardite di Salonicco, sua madre è una Mallah, una delle più storiche famiglie della metropoli macedone.Suo padre medico stimato
e con tanti parenti professionisti e protagonisti della vita sociale salonicchese ma sopratutto della causa sionista. Ovviamente il piccolo-macedone Nicolà avuto una altra sorte in confronto dei bambini slavo-macedoni del articolo. Dopo che il suo nonno emigrò in Francia- detto anche Benni-che gli faceva da padre dopo il divorzio della madre,gli diede una educazione che lo porterà al Elisseo.
Ma un aiutino forse cospicuo lo troverà anche del denaro recuperato della casa di famiglia Mallah a Salonicco,durante gli anni sessanta durante i tempi duri della famiglia che cresceva senza il sostegno economico del padre.Come lo stesso Sarkozy racconta(in occasione della festa ebraica, in suo onore al ambasciata ateniese-luglio 2007).