macedonia for the macedonians / Il curioso caso di Spaska Mitrova / Macedonia del Nord / aree / Home - Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa

macedonia for the macedonians

Vedo con immenso piacere che come al solito si svia il discorso principale dell'articolo, perchè è più facile parlare di altro invece di affrontare direttamente il problema..caso analogo dell'astio filoelleno del presunto greco ionios.Per coerenza comportamentale si dovrebbe evitare di inquinare con la solita disputa yunano-macedone dal solito veleno propagandistico anche quando il tema del discorso è un altro, perchè cio da una valida conferma del nazionalismo greco, che per usucapione cerca di entrare anche in casa degli altri, al contrario dei macedoni che non oserebbero mai entrare nei problemi filoelleni, che in modo drammatico cercano di nascondere la crisi politica macchiata da corruzione e continui attentati.Che tutto il globo (90%) riconosca la Repubblica di Macedonia come tale è una valida conferma di chi appartiene la cultura macedone, che viene sempre messa in discussione dallo spartitore più fortunato, che aiutato dalle potenze occidentali nel 1913 dopo aver creato uno stato fittizio, cerca di entrare nelle relazioni estere macedoni, come un parassita che cova invidia e astio.Lo yunanistan pretenda che il 90% del globo cambi la propria decisione, accettando il solito compromesso greco con il "nord" proprio come il cipro...nonostante i continui ammonimenti da parte UE, che non riescono ad entrare nella testa di un nazionalismo estremo senza il quale lo yunanistan non potrebbe vivere