plebiscito morale
Ormai il deraglio culturale che le menti filoellene stanno subendo da secoli non ha più fine.L'importante è che il mondo capisca che l'abuso di amminoacidi e di steroidi alla Karatzaferis (bodybuilder e segretario del partito xenofobo omofobo yunano; LAOS) da solo credito all'intransigenza razziale filoellena. il nostro amico ionios, dal canto suo sfoga le sue ire e il suo odio sul popolo macedone, parlando adirittura di irredentismo.Probabilmente l'adolescente ionios, in cerca di identità da adito ad estremismi xenofobi che chiudono bene la cornice filoellena.Grazie al contributo del nostro amico che crede che solamente con l'odio e la propaganda si possa trovare un compromesso democratico ai problemi, ci fa capire per quale motivo l'UE condanna fortemente lo yunanistan circa comportamenti e riconoscimenti delle minoranze etniche.Si può proseguire fino all'infinito con l'odio razziale, frutto di frustrazioni mentali, ma il linguaggio che la macedonia propone è la democrazia: principio sconosciuto a chi si definisce "figlio della cultura occidentale"