un martis al cioccolato
Martis è stato un militare, che dopo essersi macchiato di crimini contro l'umanità, viene venerato come un idolo dai neofascisti geci, e questo la dice lunga sull'identità xenofoba yunana.Il suo testo, che costituisce ormai una seconda Bibbia per i poveri studenti del yunanistan del nord è stato definito da molti prestigiosi antropologi e storici come "una provocazione alla storia", visto che in yunanistan la storia è scritta da militari e giornalisti.Ovviamente un dubbio che verrebbe a chiunque è la vericità storica di quel testo, quando lo stesso Martis (da come apprendiamo da ionios) non ha mai lottato in Macedonia, costituendo quindi un personaggio alloctono.
Cio ci facapire con esauriente puntualità, l'inquinamento del corso della vera storia ai danni dell'umanità.Se poi i yunani credono che l'operato di Martis sia da plaudire, questo ci fa capire che lo scivionismo mentale, accompagnato alle bandiere nazi-fasciste delle relative organizzazioni yunane, sono le uniche a comandare in una paese sbandato, che ormai inesorabilmente pagherà a caro prezzo la sua ignoranza.
Cio ci facapire con esauriente puntualità, l'inquinamento del corso della vera storia ai danni dell'umanità.Se poi i yunani credono che l'operato di Martis sia da plaudire, questo ci fa capire che lo scivionismo mentale, accompagnato alle bandiere nazi-fasciste delle relative organizzazioni yunane, sono le uniche a comandare in una paese sbandato, che ormai inesorabilmente pagherà a caro prezzo la sua ignoranza.