cara Milica

Quello che dici e' solo parzialmente vero, e più' che descrivere la realtà' la nasconde. Quello che ci racconti e', purtroppo, la propaganda yugoslava. Nelle fabbriche dove lavoravano i rom, i "bianchi' non avrebbero mai lavorato per vergogna e stigma sociale. Come a fare i netturbini oggi, che nei Balcani e' destinato solo ai rom: un altro fantastico esempio d'integrazione? Nella yu i bimbi rom andavano in massa negli istituti per disabili, poiché' non passavano i test che erano culturally biased. I programmi radio erano pura propaganda formale. Ti sei mai chiesta come mai popolazioni così' ben integrate vivano nelle case di cartone e siano analfabeti in massa? Perché' dopo solo 20 anni non ci sono impiegati pubblici? Qualcosa non torna, non credi?
Questa e' la storia dello shopping a Trieste e degli stipendi tedeschi. Verità' manipolate a fini propagandistici e interiorizzate dal discorso collettivo.