Flashmob social per la sposa
25 maggio 2015
Le donne russe nei giorni scorsi si sono messe in posa e ritratte con smorfie che evidenziano le rughe e hanno poi pubblicato i loro selfie sui social network.
La strana campagna di protesta, con l'hashtag #сморщеннаяженщина (#donnecorrugate) è la risposta alle parole del difensore dei diritti dei minori in Russia, Pavel Astakhov, che pochi giorni fa ha dichiarato che "ci sono posti in cui le donne sono già raggrinzite a 27 anni", riferendosi in particolare al Caucaso e alla Cecenia.
La frase contestata è stata pronunciata da Pavel Astakhov in un'intervista per giustificare il matrimonio - coatto secondo i media russi - di una 17enne cecena, Kheda Goylabieva, con Nazhud Gucigov, capo della polizia e grande amico del leader Ramzan Kadyrov.
La notizia di queste nozze è rimbalzata anche sui media internazionali dove sono circolate le foto della “sposa triste ”. In effetti non traspare alcuna radiosa felicità dal volto di Kheda. Il marito Nazhud Gucigov, ha già una moglie sposata con rito musulmano e dei figli. Le nozze sono state pompose e vi ha preso parte anche il capo della Cecenia Ramzan Kadyrov che le ha paragonate scherzosamente a quelle fra Kate Middleton e il principe William.
Elena Milashina , giornalista del quotidiano indipendente russo Novaya Gazeta, che per prima ha riportato la notizia di questa sposa bambina sollevando nel paese un gran polverone ha lasciato in questi giorni la Cecenia. Il suo giornale ha smentito che la giornalista abbia ricevuto minacce per la sua vita e sostiene che l'allontanamento dal paese sia volontario.
La vicenda della giovane sposa ha comunque avviato una riflessione sulla condizione delle donne nella regione caucasica dove sono ancora frequenti i matrimoni forzati.