Belgrado, capitale della provincia Turca della Serbia (V)
Per chi desidera informazioni più dettagliate riguardo il rapporto di vassallaggio dei principi Serbi nei confronti dei Sultani Turchi consiglio di leggere il libro ‘’Sul divano dello Zar’’. L’autrice è la storica Serba oltre che una delle curatrici del Museo Storico della Serbia a Belgrado Zorica Janković.
Il vassallaggio dei principi Serbi è logico, infatti lo status della Serbia fino al 1878 era quello di un principato semi-autonomo (che dunque si auto-governava quasi su tutto), ma contemporaneamente era anche una delle tante province vassalle e PARTE INTEGRANTE dell’Impero Turco Ottomano.
Eccoli dunque i ‘’gloriosi antenati’’ di Jasmina, nient’altro che vassalli dei Turchi che ‘’gloriosamente’’ si inginocchiiavano davanti ai Sultani Turchi e ‘’gloriosamente’’ baciavano loro i piedi in segno di sottomissione.
E altrettanto ‘’gloriosamente’’ pagavano l’onerosa tassa annua che tutte le province Turche dovevano versare a Istanbul.
Atteggiamento molto, mooooolto ''glorioso''.
Il vassallaggio dei principi Serbi è logico, infatti lo status della Serbia fino al 1878 era quello di un principato semi-autonomo (che dunque si auto-governava quasi su tutto), ma contemporaneamente era anche una delle tante province vassalle e PARTE INTEGRANTE dell’Impero Turco Ottomano.
Eccoli dunque i ‘’gloriosi antenati’’ di Jasmina, nient’altro che vassalli dei Turchi che ‘’gloriosamente’’ si inginocchiiavano davanti ai Sultani Turchi e ‘’gloriosamente’’ baciavano loro i piedi in segno di sottomissione.
E altrettanto ‘’gloriosamente’’ pagavano l’onerosa tassa annua che tutte le province Turche dovevano versare a Istanbul.
Atteggiamento molto, mooooolto ''glorioso''.