@ Hrvoje / Belgrado, la čaršija scomparsa / Serbia / aree / Home - Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa

@ Hrvoje

Non strumentalizzarmi caro, il mio commento era sui Balcani in generale, E NON sui serbi in particolare. Non ho mai inteso dire che solo i serbi distruggano monumenti altrui e ne costruiscano nuovi, ho citato (tra altri) anche l'orribile croce di Mostar che è opera croata. Il nazionalismo croato è tanto feroce, instupidito, sanguinario e pericoloso quanto quello serbo. E forse anche più presente nella società croata di quanto lo sia in Serbia, o perlomeno parimenti. Molti tuoi commenti sono interessanti, lo riconosco, ma in genere tendi solo a dimostrare la superiorità croata sui serbi, e spesso (anche in questo forum) scadi nel razzismo più abietto, ad esempio dicendo che per i serbi distruggere i monumenti altrui sia uno sport nazionale.
Ad ogni modo, la difesa dell'eredità storica, come patrimonio CONDIVISO su di un territorio stratificato, è una strada verso l'identità civile legata ad un territorio, a differenza dell'identità etnico-razziale che fino adesso li ha distrutti.