darsi da fare
confermo che la stragrande maggioranza dei cittadini di Serbia che partono per L UE sono di etnia albanese,rom,e bosgniacca....essi provvengono da zone della Serbia più povere.è vero che la motivazione non è di tipo politico ma economico...il Kosovo infatti che ha autoproclamato l indipendenza e nel quale le tensioni etniche si sono ridotte rispetto al passato non brilla dal punto di vista economico in ogni caso.Detto questo il governo di Belgrado sta mettendo a punto un piano per l integrazione economica e sociale della comunità rom(sparsa in tutto il paese)e progetti economici nei comuni di Bujanovac e Presevo oltre che nella Raska Oblast (zona di Novi Pazar)riguardanti investimenti,costruzione di ifrastrutture, e fabbriche..che impiegheranno gli abitanti residenti in quelle zone.gli effetti non si possono vedere subito,ma l importante è iniziare a considerare maggiormente queste zone,fra le quali per l appunto c è il distretto di Pcinski Okrug.