per Fatmir
La prima volta che andai nel Kosovo e Metohija,almeno 25 anni fa, con un gruppo di italiani, mi aspettavo "il povero Kosovo". Arrivando osservai: Ma dove e' questa poverta'?! Ma questo puo' esser il secondo grannaio della Jugoslavia! Sorvolo sulla miniera di Trepca, le fabbriche costruite, Pristina ricostruita, centro sportivo dedicato a Boro e Ramiz, biblioteca albanese nello stile adeguato, etc, etc. Arrivavamo col gruppo, non sapevano organizzare una serata di danze e canti loro, figuriamoci di tutta la Jugoslavia. Quello che trovavamo a Sarajevo in qualunque data e stagione. vedevamo tanta gioventu si, ragazzi al centro, accovacciati che fumavano e sputtachiavano, di loro abitudine.
Ma come al solito Fatmir "non vede niente oltre lo sputto".
Non vuole ricordare che la famiglia albanese era composta in media da 12 - 13 figli, e poteva vivere bennino, alla loro manniera , con gli assegni familiari.
Nemanja, ma perche' gli vai rispondere ad ogni sua c.......?!
Ma come al solito Fatmir "non vede niente oltre lo sputto".
Non vuole ricordare che la famiglia albanese era composta in media da 12 - 13 figli, e poteva vivere bennino, alla loro manniera , con gli assegni familiari.
Nemanja, ma perche' gli vai rispondere ad ogni sua c.......?!