E se Tadic avesse ragione?
Ossia se non fosse semplicemente il riconoscimento di un primissimo atto dovuto verso la creazione di una coscienza civile contemporanea dei propri cittadini, il superamento della guerra con gli stati vicini, l'accettazione dei confini attuali e la rinuncia ad ulteriori revanscismi, il voler proseguire nel percorso di integrazione europea, una mano tesa agli altri stati protagonisti delle guerre balcaniche per aiutare anche loro a chiudere con il passato, un modo per aiutare la RS a normalizzarsi rinunciando a continuare la propaganda scolastica verso bimbi e giovani per preparare i nuovi guerrieri, aiutare quella quasi metà della popolazione serba (soprattutto rurale) ad essere un po' meno succube della propaganda leghista-radikale? E se Tadic e la sua coallizione volessero sinceramente tutto ciò, senza complotti pluto/giudaico/tedesco/vaticani??? No?!