Uomo di un'altra epoca

Come già detto da altri sia qui che in altri siti, a parte la delusione per un'affermazione che dimostra parecchia ottusità e anche una certa dose di nazionalismo, Boris Pahor con queste parole si è solo rivelato per l'uomo anziano che è, con la mentalità di un uomo nato quasi un secolo fa. Quindi non so nemmeno se dovrei scandalizzarmi, a tutti quanti capita di perdere l'agilità intellettuale con l'andare degli anni, e per chi è cresciuto in anni di rivendicazioni territoriali, nazionalistiche e come perseguitato sotto il fascismo è forse la cosa più semplice ricadere in questi schemi senza riuscire a vedere più in là.
Non lo scuso, ma credo di capire come ci sia arrivato.