E' un bel "mattone" della casa di pace
Non sono d'accordo con Giovanni: Pertini e Tito, l'uno il presidente più amato da tutti gli italiani, che lo avrebbero voluto come proprio "nonno", l'altro il dittatore benevolo, che "quasi" tutti gli Jugoslavi consideravano un "padre"; se guardate bene erano figli della stessa storia in contesti diversi: l'uno e l'altro ex-partigiani risoluti, attivi e leader in combattimento e di saldi principi socialisti...differisce qui solo il contesto democratico e di dittatura di appartenenza. Ma non mi sembra che abbiamo fatto molto per riappacificare veramente italiani e quei jugoslavi (ora croati istrani e dalmati e sloveni) e far condividere quella storia che da una parte viene letta solo in chiave foibe, patria costiera persa ed esodo e dall'altra solo in colonialismo, campi di concentramento di Arbe e Gonars e genocidi di Lipa, Grobnik......Quindi ben vengano questi momenti di riconciliazione e di condivisione culturale e storica bi e trilaterali.