patetico e retorico / La storia, 25 giugno 1991 / Slovenia / aree / Home - Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa

patetico e retorico

Mi sono fatta coraggio e l'ho letto. E' quanto di più patetico e radical chik abbia potuto leggere. E' l'inno alla propria persona, all'intellettuale che si funge diverso, un presunto Ulisse che non si vuole miscchiare con la plebaglia balcanica...Cesco già allora sapeva di lottare per i diritti umani e non per l'indipendenza ma chi sa come e perchè si trova a fare, guarda caso, esattamente quello che feceva Milosevic a Gazimestan: incita la folla di Cankarjev Dom con le parole di Prešern. Per poi non sapere come sia potuto succedere...non una parola dei preparativi secessionisti con le milizie dell MSNZ (Manevarske strukture narodne zaštiče- Strutture di manovra della protezione popolare) che sostituirono la TO, non una parola del caso Holmec ed altri casi di uccisione dei soldati di leva dello JNA...oh, quanta pietosa retorica caro Juri...la dura verita' e' che la Slovenia ha iniziato quella scia di seccesionismi pianificato da anni che ha distrutto il nostro adorato paese comune.