Patria: Janša condannato a due anni

5 giugno 2013

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L’ex premier sloveno Janez Janša è stato condannato in primo grado a due anni di carcere e 37 mila euro di multa oggi per il suo coinvolgimento nel cosiddetto caso Patria.

Janša era accusato di aver ricevuto tangenti dall'azienda finlandese Patria per la stipula di un contratto tra la società scandinava e il governo di Lubiana nel 2006.

Il contratto prevedeva l’acquisto di 135 veicoli corazzati, 110 dei quali completamente equipaggiati, per un valore totale di 278 milioni di euro.

La difesa dell'ex premier si è detta convinta che la sentenza verrà rovesciata in appello.

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