ancora
Madonna mia, Renato quanto la fai lunga...e poi a tratti (forse tu non te ne accorgi) offendi. Nessuno ti ha mai messo in ridicolo a te. Ma se tu nei Balcani ci vivi, io ci sono pure nato, e insieme alla vita ho imparato ad amarli. In ogni caso, dato che le cose dici di saperle, dovresti conoscere un fatto: Milosevic divenne presidente della Iugoslavia nel 1997. Fino ad allora era presidente della reppublica federata della Serbia. Firmò gli Accordi di Dayton perché erano state truppe serbe (e non iugoslave come nel caso croato) ad attaccare le posizioni mussulmano-croate in Bosnia. Caduta la Iugoslavia non c'è nessuna ragione perché cada pure Dayton. Perché non hanno invitato Mladic a firmare non ti saprei dire o meglio immagino il motivo...In quanto agli Albanesi che sn stati nelle istituzioni iugoslave ti posso dire anche di più: erano anche nella Presidenza congiunta (quella a rotazione finché i Serbi non decisero nel '89 di rovinarla). Anzi, un albanese, Fadil Hoxha, per ben due volte è stato alla guida della Iugoslavia. Ma questo era il modo titino di governo. Come esso fallì non piacque nè agli Albanesi, nè a Sloveni, Croati ecc. Tuttavia, agli inizi dell'90 Rugova tenne la strategia pacifica, cioè senza ribellioni armate. Servì a poco dato che dopo averla tolta nell'89 l'autonomia della regione non venne mai più istaurata. A Dayton, quando Rugova richiese lo status di Reppublica federata per il Kosovo nessuno lo ascoltò. E' normale che in un regime di apartheid (nel mi