Slovenia: fermato Ramush Haradinaj
18 giugno 2015
Ieri in Slovenia è stato fermato l'ex primo ministro kosovaro Ramush Haradinaj, sulla base di un mandato d'arresto per crimini di guerra commessi nel conflitto in Kosovo tra il 1998 e il 1999 ed emesso dalla Serbia.
Haradinaj è rimasto in detenzione ieri presso l'aeroporto di Lubiana. L'ex primo ministro ha dichiarato a BIRN, che lo ha contattato per telefono, che le autorità slovene si erano “sbagliate” nell'averlo fermato e che la richiesta di arresto interazionale non era più valida: “Non lo vedo solo come un atto offensivo nei miei confronti ma offensivo nei confronti di tutto il Kosovo”.
“E' dal 2012 che viaggio in molti paesi, tra i quali gli Stati Uniti e molti paesi europei e non ho mai avuto problemi”, ha aggiunto.
Nella serata di mercoledì Haradinaj è stato rilasciato ma la magistratura slovena ha deciso la confisca del suo passaporto sino a quando, oggi mattina verosimilmente, si deciderà se permettergli o meno di rientrare in Kosovo.
Ramush Haradinaj è stato dichiarato non colpevole per crimini di guerra in via definitiva da parte del Tribunale internazionale dell'Aja.
In questi giorni quello di Haradinaj è il secondo caso di fermo legato a crimini di guerra commessi nei Balcani. In Svizzera è stato infatti fermato il bosgnacco Naser Orić, tutt'ora agli arresti.