Te lo dico in 60 secondi
29 maggio 2012
Tutto in un minuto e raccontato da giovani registi tra i 12 e i 20 anni. Si tratta del progetto, sostenuto da Unicef , The OneMinutesJr che nei primi mesi di quest'anno ha organizzato i suoi workshop in Armenia e Azerbaijan.
Il progetto avvicina ragazzi emarginati e svantaggiati e attraverso l'insegnamento dell'uso della macchina fotografica, delle tecniche di regia, della narrativa, li guida ad un’espressione creativa dei vissuti personali.
Interessanti i lavori e i temi prodotti nei recenti workshop 2012.
I ragazzi armeni hanno raccontato in video le loro esperienze con la giustizia minorile:
Aramais (17 anni) è stato accusato due anni fa di aver violentato una ragazza. Alla fine è stato trovato innocente, come si era dall’inizio dichiarato, ma tutt’oggi porta il peso di quelle pesanti accuse.
I giovani azeri hanno invece sviluppato il tema della violenza sui minori. La maggior parte dei ragazzi ha condiviso storie di violenza domestica, violenza tra pari, bullismo a scuola, violenze psicologiche e anche abusi sessuali.
Rasul (11 anni) è vittima di bullismo a scuola perché suona il violino. Nel suo film, i bulli cercano di impedirgli di suonare il suo strumento, ma il suo desiderio di continuare a suonare gli permette di superare la sfida
LINK: guarda tutti i video su www.theoneminutesjr.org
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